Il metodo LH/HR è stato sviluppato a partire dal vero metodo Shock Pulse per diagnosticare le condizioni dei cuscinetti volventi.
Il metodo consente di analizzare con precisione le condizioni del velo lubrificante nell’interfaccia di rotolamento e contiene modelli di calcolo per trovare il lubrificante ottimale. Una scarsa lubrificazione causa la maggior parte delle avarie dei cuscinetti.
Misura dell'LR/HR
Il trasduttore e il procedimento sono gli stessi che per il metodo dBm/dBc

Gli shock pulse provenienti dal cuscinetto attraversano il materiale di cui sono composti e sono rilevati dal trasduttore. Questo converte gli shock in segnali elettrici, i quali vengono elaborati al fine di ricavarne un valore tappeto e un valore di picco.
Il rilevatore calcola la percentuale di shock pulse (quantità rilevata al secondo) e varia il guadagno fino a determinare due livelli di ampiezza:
- HR = alto tasso di ricorrenza, quantifica il tappeto di shock (circa 1000 shock in entrata al secondo).
- HR = basso tasso di ricorrenza, quantifica gli shock intensi (circa 40 shock in entrata al secondo).
LR e HR sono “valori non elaborati” misurati in dBsv (decibel shock value).
Dati da inserire
Il metodo LR/HR richiede dati più precisi sul cuscinetto, poiché la geometria del cuscinetto, al pari di dimensioni e velocità, influenza il tappeto di shock e di conseguenza l’analisi delle condizioni del velo lubrificante nei cuscinetti privi di danneggiamenti. È necessario l’rpm ed occorre inoltre definire la tipologia e le dimensioni del cuscinetto. Il miglior modo di inserire tali dati è dichiarare il numero ISO del cuscinetto, collegato al catalogo dei cuscinetti in Condmaster.
Valutazione
Vengono presi in esame il tappeto di shock e i valori di picco, insieme alla geometria, alle dimensioni e alla velocità del cuscinetto, al fine di valutare la lubrificazione del cuscinetto e gli eventuali danneggiamenti.

Dopo la misurazione lo strumento restituisce:
- una descrizione generale delle condizioni del cuscinetto (CODE)
- un valore relativo alle condizioni del velo lubrificante (LUB)
- un valore relativo ai danneggiamenti superficiali (COND)
Un numero LUB pari a 0 indica una condizione di scarsa lubrificazione, il valore aumenta all’aumentare dello spessore del velo lubrificante. Un numero COND intorno a 30 indica sollecitazioni alla superficie o un danneggiamento in fase iniziale, il valore aumenta all’aggravarsi del danneggiamento. La descrizione generale prevede i seguenti casi:
CODE A Cuscinetto in buone condizioni
CODE B Scarsa lubrificazione
CODE C Cuscinetto secco, rischio di danneggiamenti
CODE D Presenza di danneggiamenti
Una parte del programma, LUBMASTER, utilizza i valori di shock più i dati sul tipo di lubrificante, la viscosità, il carico e la temperatura di esercizio per calcolare l’aspettativa di vita del cuscinetto alle sue condizioni attuali. Calcola inoltre l'effetto che possono avere eventuali modifiche alla tipologia di lubrificante e alla viscosità.
Calibrazione
La precisione del metodo LR/HR è aumentata da un fattore di calibrazione (n. COMP) utilizzato in presenza di cuscinetti dal carico minimo o di punti misura di bassa qualità (in entrambi i casi la forza del segnale è inferiore alla norma). Sulla base dei dati del catalogo del cuscinetto e delle proprietà del lubrificante, Leonova calcola il livello normale di shock di un cuscinetto in buone condizioni e compensa i segnali molto inferiori alla norma prima di restituire i risultati di valutazione.
Analisi di LR/HR (SPM Spectrum™)
Lo scopo di SPM Spectrum è verificare la fonte delle letture elevate di shock pulse. Gli shock generati da cuscinetti danneggiati tenderanno a presentare un andamento corrispondente alla ball pass frequency sulla pista rotante. Gli shock provenienti da ingranaggi danneggiati, ad esempio, presenteranno un andamento diverso, mentre gli shock isolati provenienti da fonti di disturbo non presenteranno alcun andamento specifico.

Analizzando la misurazione dello shock pulse in un campo di frequenza è possibile determinarne la fonte.
Segnale e misurazione
Il risultato della misurazione LR/HR rappresenta il dato della condizione dei cuscinetti, valutata su scala verde - gialla - rossa. Una seconda misurazione produce una forma d’onda che viene sottoposta a una trasformata veloce di Fourier (FFT). Lo spettro che ne risulta è utilizzato prevalentemente per il riconoscimento dei modelli. Le ampiezze delle linee di spettro subiscono l’influenza di troppi fattori perché si possano considerare validi indicatori delle condizioni, per questo tutte le valutazioni delle condizioni si basano sui valori dBm o HR.
Un’unità di ampiezza in uni spettro SPM è SD (Shock Distribution unit), in cui ogni spettro viene riportato in scala in modo tale che il valore RMS totale di tutte le linee di spettro = 100 SD = il valore RMS della forma d’onda. L’alternativa è SL (Shock Level unit), ovvero il valore RMS della componente frequenza in decibel. I livelli di allarme vengono impostati manualmente per ogni sintomo per ottenere risultati valutati in verde – giallo – rosso. Possono essere prodotti spettro di vario tipo. Si consiglia tuttavia di impostare lo spettro perché abbia una risoluzione di almeno 0,25 Hz, ad esempio 3200 linee su 500 Hz, salvando solo i picchi.
Dati da inserire
Il riconoscimento dei modelli richiede dati precisi relativi al cuscinetto e misurazioni esatte dell’rpm. L’rpm va misurato e non pre-impostato. I fattori che definiscono le frequenza del cuscinetto sono ottenuti a partire dal catalogo dei cuscinetti in Condmaster inserendo il numero ISO del cuscinetto.
Valutazione
I modelli di frequenza dei cuscinetti sono pre-impostati in Condmaster. Collegando il gruppo di sintomi “Cuscinetto” al punto di misura, l’utente può evidenziare un modello cliccandone il nome. Altri sintomi possono essere aggiunti se necessario, ad esempio per modelli relativi agli ingranaggi. Se all'interno dello spettro si trova una chiara corrispondenza a un sintomo del cuscinetto, è indice che il segnale misurato proviene dal cuscinetto.